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Museo dell'Arte Olearia e della Cultura Contadina "Ludovico Noia"
Museo dell'Arte Olearia e della Cultura Contadina "Ludovico Noia"
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Turismo
Descrizione
Ideato da: Prof. Salvatore NOIA Cronologia frantoio: Costruito intorno al 1934 da Cerchiara Antonio. Fino al 1956 a trazione animale. Cessò di essere operativo nel 1986. Destinazione originaria: abitazione Destinazione successiva: frantoio per la molitura delle olive. Destinazione attuale: frantoio – museo (dal 14 agosto 2005). Attuali proprietari : fratelli NOIA (Salvatore, Francesco, Renato) Attuali proprietari dell`immobile: fratelli NOIA (Salvatore, Francesco, Renato) Gestito da: “A.O.P.C.A. Ludovico Noia” – Associazione Onlus Promozione Cultura e Arte Ludovico Noia (in comodato d’uso gratuito con scrittura registrata). Presidente AOPCA: Prof. Francesco NOIA Direttore del Museo: Dott. Piero De Vita (antropologo museale). Superficie espositiva: La struttura, a pianta rettangolare, con pavimento in mattoni, è 130 mq. circa; suddivisa in 3 vani a due livelli e di diverse dimensioni. Il complesso è stato sottoposto ad un pregevole intervento di restauro, che ne permette la fruizione come frantoio – museo e come museo della cultura contadina. 1ª SALA ( Arte Olearia) Conserva ancora nel suo interno attrezzature per la molitura delle olive (molazza in pietra, lavatrice, dosatore, n°2 torchi, fiscole, n°3 carrelli per fiscole, n°2 separatori, n. 4 vasche raccolta olio, n. 2 vasche di decantazione con zona deposito sansa, ecc.). 2ª SALA ( Attrezzi della Cultura Contadina) -In questa sala sono sistemati gli attrezzi e gli oggetti della cultura contadina, della casa contadina e dei vari mestieri. -Oltre al materiale museale, adeguatamente ordinato negli appositi spazi, il visitatore, può approfondire percorsi tematici e argomenti sull’arte olearia grazie alla predisposizione di pannelli espositivi. - Presenza botola con vetro calpestabile, utile tramite specchio sottostante, a visualizzare la parte finale dell’impianto oleario presente nella 3ª sala. 3ª SALA Sala raccolta sansa; presenta inoltre due vasche di decantazione e relativo scolo delle acque reflue. Il lavoro di recupero e restauro effettuato ha rispettato la normativa vigente in materia, la vocazione del luogo e le particolarità estetiche del manufatto. Gli interventi sono stati certamente migliorativi rispetto allo stato di fatto.
Foto
Indirizzo
via dei Massari, già via dei Frantoi, nel centro storico di Trebisacce (CS)
Contatti
E-mail:
museonoia@trebisacce.net
Collegamenti
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